Hanno detto


Hanno detto


... Antonio Leone che tenga lo spirito nella materia.
(Vittorio Sgarbi)


Ritengo che i bassorilievi del Maestro Antonio Leone ricordino i famosi bassorilievi donatelliani, ovvero lo "stiacciato" donatelliano.

(prof. Domenico Bisatti - Acc. mia Belle Arti - Venezia)



E' possibile e lecito partire da un'immagine o da un motivo già magistralmente trattati o risolti, per arrivare ad una propria definizione. Perché questo avvenga è necessaria l'umiltà, e una sensibilità particolare.

(Enzo Fabiani - Arte Moderna Giorgio Mondadori)



... il suo operato artistico si rivela con una predisposizione entusiastica per le emozioni vere ed autentiche per un accostamento della realtà, passata o presente che sia, ad una condizione di eterna validità, di fuori di quelli che possono essere i limiti spazio temporali cui innegabilmente l'artista Antonio Leone espone la sua soluzione. 

(E. Moro - I Geni dell'Arte)



... nobilitare la fatica della mano, attraverso la creatività della mente, è sempre motivo di soddisfazione morale per l'uomo, perché così il lavoro diventa cultura. Ma quando all'inventiva si aggiungono capacità tecniche innate, una forte dose di sensibilità e di gusto estetico, allora si comincia a parlare d'arte, è questo il caso dello scultore siracusano Antonio Leone.

(Carmelo Tuccito - Cammino)



... a sei anni primi modellini con l'argilla ed ora mirabili bassorilievi nelle chiese.

(Salvo Benante - La Sicilia)



L'arte di Antonio Leone, quanto mai rappresentativa, ha in se il vero significato di ciò che nasce da un momento di sintesi con la materia, atta a restituire il significato più vero dell'uomo scultore. Si può notare come ogni possibile accostamento abbia in se aspetti universali, che danno all'opera un più intenso valore. Ogni suo lavoro evidenzia il suo attaccamento ai veri ideali, che rappresentano il motivo predominante della sua creatività. 

(Adriana De Santis Micalizio - scrittrice)

Antonio Leone è uno scultore poliedrico, capace di dare. alla materia la molteplicità del suo ingegno.
Nelle sue opere s’intravedono scorci di vita surreale, impressi in un movimento, oltrepassato dalla plasticità della forma, che, nella sua complessità, risulta immancabilmente originale.
Sempre attento agli orientamenti evolutivi culturali, questi pregevole scultore impone la sua individualità per fermenti artistici che propone dimostrando quel grado di maturità e modernità pienamente condiviso dalla critica e da un pubblico interessato alle nuove linee futuristiche.
Affabile ed estroverso, umile ed intelligente riesce a coniugare bene l’amore per l’arte con l'amore per la famiglia, dalla quale riceve la migliore osservazione critica, derivante da una simbiosi estetica.
Adriana De Santis Micalizio

" Scolpisci figure stupende su fredde pietre, le vedo in embrione poi, colpo dopo colpo...prendono forma. Commossa mi chiedo...chi è un artista?"
Dina

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